venerdì 27 marzo 2015

Messaggio della Madonna di Zaro del 26.03.2015 - dato a Simona

Ho visto Mamma di Zaro, con una lunga corona del Santo rosario tra le mani e 
la corona di dodici stelle intorno al capo.

Sia lodato Gesù Cristo

"Cari figli eccomi, ancora una volta giungo in mezzo a voi.
Figli miei io vi amo, per me ciascuno di voi è unico ed insostituibile e vi amo tutti in modo particolare, come una mamma ama tutti i suoi figli, tutti in maniera unica."
Poi Mamma ha detto: "ascolta figlia".
Ed ecco  il battito di un cuore che batteva forte e nitido, il suo battito era dolce e rassicurante, al primo si è aggiunto un secondo battito meno forte, dolce. Poi i due cuori hanno iniziato a battere insieme in comunione perfetta.
"Figli ecco, il mio cuore e quello di mio Figlio battono all'unisono, insieme per voi, per l'immenso amore che abbiamo per voi. Se solo capiste, figli miei quanto vi amiamo, se solo capiste figli miei il mio e vostro amato Gesù: è morto per ciascuno di voi, per liberarvi dalla morte del peccato.
Figli miei, voi con i vostri peccati continuate a crocifiggerlo ed Egli, per il Suo inmenso amore per voi non si ribella ma vi aspetta a braccia aperte, pronto a perdonarvi, ad abbracciarvi.
Figli, non esiste un peccato abbastanza grande da non essere perdonato, se in voi c'è il pentimento vero.
Figli miei, pregate pregate per la mia amata Chiesa, pregate e amate i sacerdoti, i miei  figli prediletti, ascoltateli e obbedite a loro, anche se a volte sbagliano.
Adesso vi do la mia santa benedizione. Grazie per essere accorsi a me."

Intenzioni:
Preghiamo per il Papa e per tutta la Chiesa;
Preghiamo per i sacerdoti;
Preghiamo per coloro che ingannano le persone, sostituendosi a Dio stesso.

giovedì 26 marzo 2015

Messaggio della Madonna di Zaro del 26.03.2015 - dato ad Angela

Questo pomeriggio la Mamma si è presentata tutta vestita di grigio, anche il manto che la 
avvolgeva era grigio. Era coperta dallo stesso manto fin giù ai piedi. Tra le mani una piccola fiammella accesa e una lunga corona del rosario che scendeva fino giù ai piedi. I piedi erano scalzi e poggiavano sul mondo.
Poi la Mamma ha detto: - vengo a voi come Regina e Madre delle grazie.-

Sia lodato Gesù Cristo 

"Cari figli, grazie che anche quest'oggi avete risposto a questa mia chiamata.
Vi amo figli, vi amo immensamente, vi amo di un amore così grande che voi nemmeno potete immaginarlo.
Figli miei amatissimi, oggi prego con voi e chiedo a mio Figlio Gesù di perdonarvi, di aprire i vostri cuori all'amore e all'accoglienza.
Figli carissimi, quando capirete che solo in mio Figlio Gesù c'è salvezza?
Voi siete troppo attratti dalle false bellezze e facilmente dimenticate che solo Gesù salva; non cercatelo nelle cose futili o nelle persone, Egli non è lì, ma è notte e giorno che vi attende a braccia aperte nel Santissimo Sacramento dell'altare.
Egli è lì come sorgente di acqua pura, pronto ad accogliervi e purificarvi.
Egli è il vero fuoco che brucia e fa accendere i vostri cuori dell'amore vero.
Figli miei, ancora vi chiedo preghiera per la Santa Chiesa, non solo quella universale ma anche per quella locale.
Figli, vi prego di stare lontani da ogni forma di giudizio, il giudizio spetta solo a Dio.
Vi prego, affidatevi ai pastori e pregate per essi, sono molto tentati e a causa di molti di loro il popolo di Dio si allontana dalla casa di Dio e segue false bellezze e cialtroni che danno false speranze.
Pregate molto per Papa Francesco e per il suo progetto per la salvezza dell'umanità.
Pregate, pregate, pregate.
Questo è un momento di grazie, non restate nel peccato, ma convertitevi."
Infine la Mamma ha benedetto tutti.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

sabato 14 marzo 2015

Le opere di misericordia

"Quando fai opere di misericordia, compile con gioia (cfr. Rm 12, 8) e la grazia del beneficio che rechi ti sarà allora duplicata dalla sollecitudine e tempestività. Infatti ciò che si dona con animo triste e per costrizione non riesce gradito e non ha nulla di simpatico."
San Gregorio Nazianzeno 

venerdì 13 marzo 2015

La testimonianza

"Se la bocca non proclama quanto il cuore crede, anche il suo grido resta soffocato. Ma perché il suo grido non venga coperto in noi, è necessario che ciascuno, secondo le sue possibilità, dia testimonianza ai fratelli del mistero della sua nuova vita."
San Gregorio Magno 

martedì 10 marzo 2015

Preghiera, digiuno e misericordia

"Tre sono le cose, tre, o fratelli, per cui sta salda la fede, perdura la devozione, resta la virtù: la preghiera, il digiuno, la misericordia. Ciò per cui la preghiera bussa, lo ottiene il digiuno, lo riceve la misericordia. Queste tre cose, preghiera, digiuno, misericordia, sono una cosa sola, e ricevono vita l'una dall'altra.
Il digiuno è l'anima della preghiera e la misericordia la vita del digiuno. Nessuno le divida, perché non riescono a stare separate. Colui che ne ha solamente una o non le ha tutte e tre insieme, non ha niente. Perciò chi prega, digiuni. Chi digiuna abbia misericordia. Chi nel domandare desidera di essere esaudito, esaudisca chi gli rivolge domanda. Chi vuoi trovare aperto verso di se il cuore di Dio non chiuda il suo a chi lo supplica.
Chi digiuna comprenda bene cosa significhi per gli altri non aver da mangiare. Ascolti chi ha fame, se vuole che Dio gradisca il suo digiuno. Abbia compassione, chi spera compassione. Chi domanda pietà, la eserciti. Chi vuole che gli sia concesso un dono, apra la sua mano agli altri. È un cattivo richiedente colui che nega agli altri quello che domanda per sé.
O uomo, sii tu stesso per te la regola della misericordia. Il modo con cui vuoi che si usi misericordia a te, usalo tu con gli altri. La larghezza di misericordia che vuoi per te, abbila per gli altri. Offri agli altri quella stessa pronta misericordia, che desideri per te.
Perciò preghiera, digiuno, misericordia siano per noi un'unica forza mediatrice presso Dio, siano per noi un'unica difesa, un'unica preghiera sotto tre aspetti."
San Pietro Crisologo

lunedì 9 marzo 2015

Messaggio della Madonna di Zaro del 08.03.2015 - dato ad Angela


Questa sera la Mamma si è presentata tutta vestita di bianco, i bordi del suo vestito erano dorati. Anche il manto che la avvolgeva era bianco e tempestato di luccichii. La Mamma aveva le mani giunte con al centro il mondo e una lunga corona del santo rosario le scendeva quasi fin giù ai piedi. I piedi erano scalzi e poggiavano su un lungo corso d'acqua che scendeva zampillante. Sul capo una corona di dodici stelle splendenti.
Mamma era triste. Alla sua destra c'era Gesù sulla croce con i segni della passione, era triste e sudava sangue.

Sia lodato Gesù Cristo 

"Cari figli, grazie che anche questa sera avete risposto in numerosi a questa mia chiamata. Figli miei, vi amo e se sono ancora qui in mezzo a voi è per aiutarvi.
Figli miei amatissimi, tempi duri vi attendono, ma io sono qui vicina ad ognuno di voi per salvarvi.
Figli, questo è un tempo di grazia, decidetevi a cambiare! Figli, vi prego ascoltatemi, io sono qui non per ammonirvi ma per guidarvi a dire il vostro sì a Dio.
Carissimi figlioli, io sono la vostra mamma, vi amo, vi amo immensamente e vi prego di ascoltarmi.
Il mondo vi presenta tante finte bellezze, ma la bellezza più grande è la vita eterna. Vivete bene questa vita, per poter poi gioire di una vita eterna fatta di gioia.
Figlioli, ognuno di voi è stato pagato e riscattato con la morte di un solo uomo: Gesù! E voi che siete in tanti non sapete pregare e vegliare per poter avere e ottenere la vita eterna?
Vi prego, non seguite le false bellezze, ma seguite la via del calvario per poter infine risorgere, come ha fatto mio Figlio Gesù. Mio figlio, il mio unico figlio, ha dato la sua vita per ciascuno di voi. Lui, il Redentore, si è fatto ultimo per voi. 
Vi prego, convertitevi, cambiate modo di vivere, non pensate di dover apparire, siate umili e semplici; mio Figlio si è fatto ultimo per voi, fate altrettanto!
Figli miei amatissimi, questa sera vi dono infinite grazie, tocco e guarisco e con il balsamo delle ferite di mio Figlio guarisco le vostre ferite, guarisco le vostre malattie e tocco gli ammalati affinchè possano lodare e ringraziare Dio per i doni e le grazie ricevute."
Poi ho pregato insieme a Mamma per gli ammalati. Infine ha benedetto tutti in modo particolare.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Messaggio della Madonna di Zaro del 08.03.2015 - dato a Simona


Ho visto Mamma tutta vestita di bianco, con la corona di dodici stelle intorno al capo, un velo bianco trapuntato di piccole stelle dorate luminose, un manto bianco con i bordi dorati che dalle spalle le scendeva fin giù ai piedi scalzi, le braccia aperte e nella mano destra la corona del santo rosario.

Sia lodato Gesù Cristo 

Cari figli, eccomi ancora una volta in mezzo a voi. Figli miei, vengo a portarvi un messaggio di pace e d'amore.
Figli miei vi amo, vi amo di un amore incommensurabile, un amore infinito.
Figli miei, io non sono il fine ma il mezzo, la porta che conduce al mio e vostro amato Gesù. Egli è morto in croce per voi, per ciascuno di voi, per il Suo immenso amore, per salvarvi .
Figli miei, in questo tempo di quaresima offrite fioretti e sacrifici, pregate con il cuore, con spirito puro, e il Signore non tarderà ad ascoltarvi.
Figli miei, vi chiedo ancora preghiera, preghiera fatta con il cuore, con fede vera, per la mia amata Chiesa; una grande scissione ci sarà in essa, soffrirà molto e con essa tutti i veri cristiani, i miei veri figli, coloro che mi amano con amore vero.
Figli miei, l'Italia tremerà ancora, rumori di guerra si udranno, rombi di tuono.
Figli le stagioni non sono più tali e questo comporterà gravi cambiamenti atmosferici, gravi catastrofi ambientali...
Figli miei, non temete io sono con voi, vi tendo la mano e vi stringo al mio cuore, lasciatevi portare tra le mie braccia, fidatevi, amatemi.
Figli miei, tempi duri vi attendono, molti miei figli mi abbandoneranno, mi tradiranno.
Figli miei, rafforzate la vostra fede con la preghiera, con novene, con la recita del santo rosario.
Figli miei, confessatevi e comunicatevi, figli miei andate in chiesa, lì c'è mio Figlio Gesù vivo e vero nel Santissimo Sacramento dell'altare; non c'è grazia più grande!
Vi amo figli miei.
Adesso vi do la mia santa benedizione. Grazie per essere accorsi a me."