giovedì 27 febbraio 2014

La ricerca della Sapienza

"Cerca perciò la conoscenza di Dio più alta, quella che non sta nelle dispute verbose, ma nella santità di una buona vita; non nel parlare, ma nella fede che sgorga dalla semplicità del cuore; non quella conoscenza che si ottiene mettendo insieme le opinioni di una dotta empietà.
Se cercherai colui che è ineffabile con le discussioni, egli «fuggirà da te più lontano» (Qo 7, 23) di quanto non fosse prima. Se invece lo cercherai con la fede, troverai la sapienza presso le porte della città, dov’è la tua dimora. Lì almeno in parte la potrai vedere; anche allora però potrai raggiungerla solo in parte, proprio perché è invisibile e incomprensibile. Dio è invisibile e tale dobbiamo crederlo, anche se è possibile averne qualche conoscenza da parte di chi ha il cuore puro."
San Colombano

Messaggio della Madonna di Zaro del 26 febbraio 2014 - dato ad Angela

"Questo pomeriggio la Mamma si è presentata così: era tutta vestita di bianco, una cintura d’oro, un lunghissimo manto azzurro sorretto da tanti Angeli, in braccio aveva Gesù Bambino, non piccolissimo. Gesù aveva una tunichina bianca con in mano uno scettro e nella mano sinistra un piccolo rotolo; la Mamma aveva nella mano sinistra una lunga corona del Santo Rosario tutta bianca, emanava raggi di luce azzurro e rosa che si irradiavano su tutti i presenti; il bosco era luminosissimo.

 

Sia lodato Gesù Cristo

 

"Cari figli, grazie che anche quest’oggi avete risposto a questa mia chiamata, grazie a tutti quei miei figli prescelti e prediletti qui riuniti, grazie figli miei, grazie.

Figli miei, ancora una volta vengo qui in mezzo a voi per chiedere preghiera. Pregate, figli, pregate molto per la mia amata Chiesa.

Figlioli, oggi vi chiedo di aprire i vostri cuori, tanti di voi lo hanno ancora chiuso, un cuore chiuso, ma io non mi stanco di bussare.

Figli, oggi mendico preghiera e busso alla porta del vostro cuore; vi prego, figli, aprite le porte dei vostri cuori, fateli palpitare d’amore per il mio e vostro Gesù.

Figlioli, vi prego di non far si che mio Figlio venga in mezzo a voi senza un motivo, questo è un lembo di terra scelto proprio da Lui per la vostra salvezza; qui io e mio Figlio dispensiamo tante grazie; vi prego e vi amo, non fate più soffrire Gesù.

Figlioli, ancora una volta vi chiedo di non farvi benedire da chiunque incontrate, per questo ci sono i sacerdoti: fatevi benedire solo da loro.

Benedico tutti e vi porto con gioia la mio santa benedizione: nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo."

Amen


Intenzioni di preghiera:

- preghiamo per l'unità della Chiesa e per il Papa;

- preghiamo affinché i sacerdoti siano fedeli a Cristo e restino in obbedienza;

- chiediamo a Dio, per intercessione di Maria, che ognuno di noi sia animato dalla Carità.


Messaggio della Madonna di Zaro del 26 febbraio 2014 - dato a Simona

Ho visto Mamma tutta vestita di bianco, con la corona di 12 stelle intorno al capo, con in mano una corona del S. Rosario fatta di gocce di ghiaccio. Il crocifisso della corona arrivava fin giù ai piedi e toccava l’acqua che scorreva ai piedi di Mamma.

Sia lodato Gesù Cristo

 

"Cari figli, mi riempie il cuore di gioia vedervi qui quest’oggi; molte sono le grazie concesse da Dio Padre quest’oggi.

Il mio cuore trabocca di gioia nel vedere i miei figli prediletti qui nel mio bosco benedetto.

Figli miei amati, vi chiedo ancora preghiera, preghiera per la mia amata Chiesa, preghiera per  il Santo Padre: un duro compito lo attende."

Dopo aver detto ciò è iniziata una visione.

Ho visto piazza San Pietro e il cupolone tutto illuminato dal sole, era tutto fermo e immobile come se il tempo non scorresse. Poi improvvisamente un forte rombo, il cupolone si squarcia e ne esce un denso fumo nero. Piazza San Pietro si riempie di gente che grida, urla, piange e corre alla rinfusa, poi la terra inizia a tremare, un forte boato e la terra si squarcia e dagli abissi esce l’antico  nemico sotto forma di dragone; con la coda inizia a distruggere il colonnato di San Pietro e dalla bocca vomita putridume dall’odore nauseante; ad ogni suo passo si apre una voragine che trascina giù un numero enorme di persone e di Sacerdoti, Vescovi, Cardinali. Sulla soglia di San Pietro c’è il Papa seduto con la mitria sul capo chino e una mano al volto e con l’altra mantiene il pastorale.

La visione finisce e Mamma riprende:

"Pregate per la mia amata Chiesa: una grande scissione ci sarà in essa, la chiesa nella chiesa, troppi miei figli si allontaneranno da me e, ahimè, troppi miei figli prediletti mi tradiranno, il mio amato Figlio sarà di nuovo crocifisso ma, figli miei, non temete, alla fine di tutto il mio Cuore Immacolato trionferà.

Adesso vi dò la Mia Santa Benedizione.

Grazie per essere accorsi a Me."


sabato 22 febbraio 2014

Avviso per i cenacoli di preghiera ed i pellegrini

Carissimi, 
martedì 25 p.v. ci troveremo presso la Comunità Nuovi Orizzonti a Forio, alle ore 17.00, per la celebrazione della Messa ed un incontro formativo con Don Ciro.
Il giorno 26, dopo il Rosario delle 15.30 e l'apparizione, alle ore 17.30, ci sarà la consueta Messa per i pellegrini presso la chiesa della SS. Annunziata, vicino all'ospedale di Lacco Ameno.

venerdì 21 febbraio 2014

Il desiderio di Dio

"La nostra vita è una ginnastica del desiderio. Il santo desiderio sarà tanto più efficace quanto più strapperemo le radici della vanità ai nostri desideri. Già abbiamo detto altre volte che per essere riempiti bisogna prima svuotarsi. Tu devi essere riempito dal bene, e quindi devi liberarti dal male. Supponi che Dio voglia riempirti di miele? Bisogna liberare il vaso da quello che conteneva, anzi occorre pulirlo. Bisogna pulirlo magari con fatica e impegno, se occorre, perché sia idoneo a ricevere qualche cosa.
Quando diciamo miele, oro, vino, ecc., non facciamo che riferirci a quell'unica realtà che vogliamo enunziare, ma che è indefinibile.
Questa realtà si chiama Dio."
Sant'Agostino

giovedì 20 febbraio 2014

La Parola

"Parliamo dunque del Signore Gesù, perché egli è la Sapienza, egli è la Parola, è la Parola di Dio. Infatti è stato scritto anche questo: Apri la tua bocca alla parola di Dio.
Chi riecheggia i suoi discorsi e medita le sue parole la diffonde. Parliamo sempre di lui. Quando parliamo della sapienza, è lui colui di cui parliamo, così quando parliamo della virtù, quando parliamo della giustizia, quando parliamo della pace, quando parliamo della verità, della vita, della redenzione, è di lui che parliamo."
Sant'Ambrogio

lunedì 17 febbraio 2014

La sapienza

"Certo in questi tre casi sulla tua bocca c'è l'abbondanza di sapienza e di prudenza: se sulla bocca hai la confessione della tua iniquità, se hai il ringraziamento e il canto di lode, se infine hai anche una conversazione edificante."
San Bernardo

domenica 16 febbraio 2014

La Parola viva

"La sua parola è un albero di vita che, da ogni parte, ti porge dei frutti benedetti. Essa è come quella roccia aperta nel deserto, che divenne per ogni uomo, da ogni parte, una bevanda spirituale. Essi mangiarono, dice l'Apostolo, un cibo spirituale e bevvero una bevanda spirituale (cfr. 1 Cor 10, 2)."
Sant'Efrem

sabato 15 febbraio 2014

La Carità principio d'azione

"La carità è l'unico criterio secondo cui tutto deve essere fatto o non fatto, cambiato o non cambiato. È il principio che deve dirigere ogni azione e il fine a cui deve tendere. Agendo con riguardo ad essa o ispirati da essa, nulla è disdicevole e tutto è buono.
Si degni di concedercela, questa carità, colui al quale senza di essa non possiamo piacere, colui senza del quale non possiamo fare assolutamente nulla, che vive e regna, Dio, per i secoli senza fine. Amen."
Beato Isacco della Stella

giovedì 13 febbraio 2014

Ad immagine di Cristo

"Cristo nasce e si forma in colui che crede per mezzo della fede, esistente nell'uomo interiore; in colui che è chiamato alla libertà della grazia; in colui che è mite e umile di cuore, e che non si gloria nella nullità dei suoi meriti e delle sue opere; in colui che ascrive i suoi meriti al dono divino. Costui si identifica con Cristo. Così colui che ha detto: «Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me» (Mt 25, 40), chiama il vero credente il più piccolo dei suoi, cioè un altro se stesso. Infatti Cristo viene formato in chi riceve l'immagine di Cristo. Ma riceve l'immagine di Cristo, chi aderisce a Cristo con vero amore spirituale. Ne segue che egli diventa copia di Cristo e, per quanto lo consente la sua condizione, diventa Cristo stesso." Sant'Agostino

mercoledì 12 febbraio 2014

Messaggio della Madonna di Zaro del 08 febbraio 2014 - dato ad Angela

Questa sera, ho visto Mamma con un vestito color rosso ruggine, al di sopra aveva un grande manto verde come lo smeraldo antico, sul capo una corona da regina, nella mano destra uno scettro e nella sinistra una lunga corona del Rosario di luce. I 
piedi erano scalzi e poggiavano sul mondo. Alla sua destra c'era Gesù Crocifisso che grondava sangue.

Sia lodato Gesù Cristo.

"Cari figli, oggi vengo a voi come Regina e Madre di tutti i popoli.
Vi amo figli, vi amo immensamente e vengo ancora una volta in mezzo a voi per chiedervi preghiera per la mia amata Chiesa.
Figlioli, guardate il mio e vostro Gesù quanta sofferenza ha dovuto patire e voi con i vostri peccati continuate a flagellarlo. Vi prego figli, asciugate le piaghe e le ferite sanguinanti del mio e vostro Gesù con le vostre preghiere. Pregate molto per i miei amati sacerdoti, tanto tentati dal nemico.
Pregate figli, pregate!
Figli, oggi tra voi sento che in tanti siete accorsi a me per chiedere grazie. Voi figli, con la vostra preghiera e con la vostra fede, mi avete strappato molte grazie.
Oggi vi concederò molte grazie sia materiali che spirituali e porterete alle vostre famiglie la mia santa benedizione. 
Oggi accolgo ciascuno di voi nel mio cuore e prego per ciascuno di voi.
Grazie per aver risposto a questa mia chiamata. Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen."

lunedì 10 febbraio 2014

Messaggio della Madonna di Zaro del 8 febbraio 2014 - dato a Simona

Ho visto Mamma tutta vestita di bianco, con un lungo velo che dal capo Le scendeva fin giù ai piedi, trapuntato di piccole stelline bianche; sul capo aveva la corona da regina, nella mano destra stringeva uno scettro e nella sinistra la corona del Santo Rosario fatta di grani come di gocce d'acqua congelate, sotto i piedi aveva la testa dell'antico nemico. Poi Mamma ha abbassato la mano sinistra, in cui aveva la corona del S. Rosario, e il Crocifisso ha toccato la terra e subito è sgorgata una sorgente d'acqua.

 

Sia lodato Gesù Cristo


"Cari figli, eccomi ancora una volta in mezzo a voi, sono contenta di vedervi qui in questo mio luogo benedetto.

Figli, passo in mezzo a voi e accolgo le vostre preghiere e le pongo ai piedi di Dio Padre come un'offerta.

Figli, pregate non solo per chiedere, ma imparate anche a farlo per ringraziare e lodare.

Figli miei, ahimè, troppe sono le sofferenze che affliggono questo mondo.

Figli miei, la terra tremerà ancora e rumori di guerra si udranno.

Figli miei, troppi miei figli soffrono a causa del male, ma figli non temete: io vi sono accanto e veglio su di voi, non allontanatevi dal mio Cuore Immacolato, siate piccole fiammelle che bruciano d'amore per il Signore.

Pregate, figli miei, pregate! Non temete, figli, le cose che possono far perire il corpo, ma piuttosto ciò che può far perire l'anima.

Adesso vi do la mia santa benedizione.

Grazie per essere accorsi a me."